30 luglio inizia la ristrutturazione

Il 30 luglio 2018 è un giono importate nella storia del Rifugio Madonna della Neve in val Biandino, segna infatti l’inizio dei tanto attesi lavori di ristrutturazione finalizzati alla ripaertura dopo lo stop che dura ormai da oltre due anni e mezzo.

I lavori sono definiti nei dettagli e la previsione di completamento è di qualche mese. Oggetto dell’intervento, come noto, una importante ristrutturazione resa necessaria dall’adeguamento agli standard tecnico funzionali più recenti.

Oltre al Rifugio, si lavorerà anche in Santuario e in Canonica sostanzialmente per la messa a norme dell’impianto elettrico.

Importante sottolineare che il Ministero dei Beni Culturali ha autorizzato la raccolta fondi finalizzata alla realizzazione dei due progetti, quindi ogni contributo liberale potrà beneficiare dello sgravio fiscale in dichiarazione dei redditi (100% alle aziende).

E c’è anche la scelta del gestore, l’Associazione “Verso l’alto, verso l’altro” di Lecco.

A dare la notizia, la Parriocchia di Introbio, proprietaria dello stabile, col comunicato distribuito in allegato al “Camminiamo Insieme” del 29 luglio 2018. Qui sotto il testo completo

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Lavori di adeguamento del Santuario e del Rifugio Madonna della Neve

Siamo giunti all’inizio dei lavori per quanto riguarda il Santuario e il Rifugio.

Il Consiglio Affari Economici ha lavorato sodo in questi mesi per comprendere meglio la posizione della parrocchia e poter arrivare così a scelte adeguate.

Pertanto le decisioni prese sono le seguenti:

Santuario e canonica: come illustrato dall’architetto La Torre, nell’assemblea pubblica del 14 maggio c.a., verrà rifatto l’impianto elettrico del Santuario e della canonica.

Costo complessivo di € 9.300,00.

Saranno sostituite le travi di sostegno della pensilina esterna e verrà adeguata la casa canonica così da poter accogliere i volontari per il servizio al Santuario.

Costo complessivo è di € 14.035,00.

 

Rifugio: Il Consiglio Affari Economici ha deciso di effettuare direttamente i lavori di risanamento della struttura

Il costo totale dei lavori è di € 91.137,00 a cui dovranno essere aggiunti l’arredo (tavoli e letti per un costo di € 27.700,00) e la cucina completa di tutte le attrezzature di pertinenza.

Dopo attente analisi e confronti con le autorità competenti, verrà realizzato un nuovo impianto fognario di subirrigazione, secondo le normative, sul terreno della parrocchia.

Costo totale di € 27.330,00.

I lavori verranno eseguiti dall’impresa edile Arrigoni di Primaluna e inizieranno lunedì 30 luglio (l’inizio dei lavori non andrà ad intaccare lo svolgimento della festa del 5 agosto).

Gestione del rifugio:

Le domande pervenute sono state 113. Dopo una prima selezione si sono avviati i colloqui con dieci persone per valutare le richieste. Siamo arrivati a definire tre candidati che ci sono sembrati i più adeguati secondo le nostre esigenze. Gli ulteriori colloqui, più approfonditi, ci hanno permesso di selezionare l’Associazione “Verso l’alto, verso l’altro” di Lecco.

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Tutti voi potete contribuire alla realizzazione dei lavori con un contributo.

Il Ministero dei Beni culturali ha approvato e concesso la raccolta finalizzata ai progetti, pertanto l’offerta liberale potrà essere scaricata nella dichiarazione dei redditi (privati 19,00 % – aziende il 100,00 %)

Conto Corrente intestato a Parrocchia S.Antonio Abate di Introbio presso Banca della Valsassina – filiale di Introbio – Codice IBAN: IT 66 A 08515 51360 0000 0020 0223

specificando il nome del progetto:

  • Rifugio: opere di risanamento e adeguamento impiantistico
  • Santuario e Canonica: opere di manutenzione e adeguamento impiantistico, opere di consolidamento della pensilina.

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